L' Isola di Panarea

Il nome Panarea, deriva da Panaraia, ed è l’Isola più piccola tra le sette presenti nell’Arcipelago Eoliano ed è talmente bella da esser definita “LA PERLA DELLE EOLIE”.

È un arcipelago in miniatura quello formato da Panarea e dagli isolotti rocciosi che la circondano.

Dal punto di vista geologico Panarea è una delle Isole più antiche dell’Arcipelago, anche se conserva alcune tracce di attività postvulcanica in due punti diversi, il primo è presente nelle cosiddette “Fumarole”, sorgenti termali che si trovano nella spiaggia rocciosa della Calcara situata nella zona di Iditella, ed il secondo è presente nell’Isolotto di “Lisca Bianca”.

Panarea fu abitata fin dal periodo Neolitico, lo testimoniano vari ritrovamenti databili all’età del bronzo. Il più importante tra questi è il “Villaggio di Punta Milazzese”, che sovrasta la meravigliosa baia di “Calajunco”.

L’Isola nel periodo invernale conta poco più di 300 abitanti, ma d’estate sono presenti sull’Isola tantissimi turisti offrendo loro tanti servizi dalla Guardia Medica alla Parafarmacia, dai Negozi di vestiario, Bigiotteria, Souvenir a Saloni di bellezza, da Bar a Ristoranti, ed una Discoteca che è fra le più famose del Mediterraneo.

 

 

 

L’isola ci offre magnifiche Baie tra cui la più nominata è “Calajunco”, per la sua incantevole visione di una stupenda piscina naturale di acqua trasparente dalle inverosimili striature che vanno dal verde al turchese. Essa è racchiusa tra pareti rocciose e la sua spiaggia è raggiungibile o via terra oppure con un imbarcazione a remi, essendo un habitat protetto.

Inoltre, l’Isola è circondata da meravigliosi isolotti denominati “Spinazzola, Basiluzzo, Lisca Bianca, Bottaro, Lisca Nera e Dattilo”, presentandoci scenari e caratteristiche differenti tra di loro.

- A Spinazzola e Basiluzzo si possono ammirare le antiche vesti glie romane. Vicino a Basiluzzo, sul fondale cristallino, si può ammirare un rudere del periodo romano. 

 

Lisca Bianca

 

 - L’Isolotto di Lisca Bianca, così chiamato per il colore delle sue rocce, causato dalle fumarole e dalle bolle solforose, e per via della sua forma, che ricorda la lisca di un pesce, essa ha al suo interno una magnifica grotta, denominata la “Grotta degli Innamorati”: si tratta di una piccola grotta dove una leggenda narra che “coloro che si baciano al suo interno rimarranno uniti per sempre”.  Vicino a Lisca Bianca vi è poi una zona dove l’acqua ribolle e si vedono milioni di bollicine. Da qui sono visibili anche Bottaro, Lisca Nera e Dattilo.

 

 

Isolotto Dattilo - Panarea

 

  - Quest’ultimo isolotto, Dattilo, stupendo dal suo profilo piramidale e dai suoi colori cangianti a seconda dalla luce che gli spende su. Vicino al Dattilo si trovano i 5 Panarelli e le “Formiche” famose per la loro posizione strategica trovandosi, molte volte grazie alla marea, al filo d’acqua e causa di impatto di tante imbarcazioni.